F.A.M.I 2021-2027

Contrasto al fenomeno dell'Undereporting in tema di discriminazioni

Facendo seguito ad una analoga esperienza finanziata dal vecchio Fondo FEI, sempre gestito dal Ministero dell’Interno, l’Unar ha da tempo avviato l’iter per beneficiare di un significativo finanziamento da parte del FAMI 2021-2027 (poco più di 9.000.000,00 €)  per due progettualità inserite nell’obiettivo specifico 2 (lettera l) Le due azioni mirano in un caso ad implementare (laddove già esistenti) e dall’altro a costituire ex novo, specifiche Antenne Territoriali Antidiscrminazioni, cioè nodi di prossimità volti ad intercettare episodi discriminatori non altrimenti rilevabili a livello centrale dal Contact Center Nazionale Unar. Si mira a fornire all’utenza (vittime o testimoni di atti discriminatori) un presidio presso il quale poter segnalare, senza diaframmi informatici o telematici, casi di discriminazione. Tali uffici territoriali, pertanto, mirano a far uscire dal cono d’ombra un significativo numero di casi e di dar in tal modo sostegno alle vittime del fenomeno sotto ogni possibile aspetto (giuridico, sociale ecc.) I casi intercettati, laddove effettivamente consistenti in una condotta discriminatoria, saranno presi in carico e trattati in collaborazione con gli operatori del Contact Center Nazionale.

Le due progettualità

La prima delle due progettualità, che cuba all’incirca 7.500.000,00 € e che ha come soggetti capofila le Regioni e le Città Metropolitane italiane, mira proprio alla concreta costituzione/implementazione delle Antenne sul territorio attraverso il coinvolgimento della rete locale multistakeholder di ciascuna regione/città. L’iniziativa è coordinata e gestita attraverso il secondo progetto che dispone di un budget di € 1.515.808,57  e che fornisce specifico supporto scientifico nonché azioni di capacity building a favore degli operatori del sociale (pubblici e privati)  chiamati a gestire quotidianamente le Antenne territoriali. Le azioni, che si inseriscono in un quadro di complementarietà e sostenibilità nel tempo, mettono in risalto la funzione «trasversale» che Unar svolge nel quadro degli organismi deputati alla tutela dei diritti civili in Italia