Casa
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Di seguito i pareri emessi da UNAR per questioni relative alla casa e all’abitare:
Parere n. 25 – Rep. n. 477 del 04/07/2011
Poste Italiane pubblica un disciplinare di gara per la vendita di alloggi di sua proprietà stabilendo, tra gli altri requisiti, che i soggetti aventi diritto all’acquisto debbano avere la “cittadinanza italiana”.
La Fondazione Guido Pacini e l’ASGI chiedono a Poste Italiane di rettificare il disciplinare di gara dandone opportuna informazione agli interessati e, contemporaneamente, segnalano ad UNAR la vicenda chiedendo espressamente che l’Ufficio si pronunci in merito.
Parere di UNAR è che il disciplinare possa essere considerato a contenuto discriminatorio, sollecitando Poste Italiane ad adeguarsi ai principi di non discriminazione.
Parere n. 32 – Rep. n. 680 del 26/09/2011
In data 23 maggio 2011 ASGI (Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione) – Asia per Bologna ha segnalato al Comune di Imola e contestualmente ad UNAR la possibile discriminazione e violazione di legge subita da un cittadino del Marocco, vistosi escluso dall’assegnazione di un alloggio ERP per difetto del requisito di un’attività lavorativa.
Parere di UNAR è che la previsione per gli immigrati stranieri dell’ulteriore requisito dell’attività lavorativa costituisca una misura discriminatoria, che vanifica la logica stessa dell’intervento assistenziale.