null SportAntenne: pronta la guida per lavorare contro le discriminazioni

SportAntenne: pronta la guida per lavorare contro le discriminazioni

News

12 settembre 2018

Il progetto nazionale “SportAntenne: prevenzione, emersione e mediazione per combattere le discriminazioni”, promosso da Uisp e Unar, in due anni di attività in 13 diverse città italiane, ha dimostrato che attraverso lo sport si possono far emergere e denunciare episodi di razzismo e di intolleranza. SportAntenne ha realizzato 152 iniziative sportive e informative, coinvolgendo 16.000 persone, il 37% delle quali cittadini di paesi terzi, e 92 associazioni e istituzioni del territorio.

Da questa esperienza a stretto contatto con il territorio e i difficili percorsi di integrazione in atto è stata realizzata una guida metodologica, un testo che intende fornire strumenti operativi per lavorare nel campo dell’integrazione e dell’interculturalità. La guida è la restituzione nazionale del progetto ma anche un lavoro destinato ad un pubblico esterno, a tutti quegli operatori e figure a cui fornire strumenti, panoramiche di contesto e legislative, nonché consigli pratici per approcciare la tematica.

“L’handbook è suddiviso in cinque sezioni – illustra Silvia Saccomanno, coordinatrice del progetto – si comincia con una parte introduttiva dal taglio politico e dall’analisi del contesto italiano, per menzionare poi le buone pratiche Uisp nel campo dell’interculturalità e inquadrare così il progetto, gli obiettivi e le azioni realizzate con SportAntenne. La seconda sezione è incentrata sui risultati del progetto, con la pubblicazione del report di valutazione corredato da dati quantitativi e relative info-grafiche e dalla testimonianza di alcuni supervisori locali o antenne che hanno descritto il loro operato e contestualizzato le modalità di raccolta di  denunce e segnalazioni. La sezione denominata “linee guida” racchiude utili informazioni, consigli e spunti pensati per chi vuole lavorare con migranti, richiedenti asilo e rifugiati nel campo dello sport. Il viaggio prosegue con una sezione “tecnica” con un focus particolare sui regolamenti normativi delle varie federazioni sportive e del loro adeguamento alla normativa antidiscriminatoria e con l’analisi di alcuni casi esemplari e relative sentenze. Chiude la guida un glossario che intende fornire definizioni e criteri utili alla diagnosi e segnalazione di casi di discriminazione. Il tutto è corredato da immagini delle attività ed iniziative realizzate con il progetto”.

Il progetto dell’Uisp è stata una sperimentazione che ha attraversato l’Italia passando per città e province, portando a conoscenza del proprio territorio e mappando episodi di razzismo e discriminazione, raccogliendo storie spesso drammatiche e offrendo numerose  opportunità di sport, svago e di integrazione vissute dai ragazzi come qualcosa di positivo e innovativo.

“In un contesto politico come quello attuale siamo convinti che la sfida di SportAntenne sia solo all’inizio – commenta Carlo Balestri, responsabile Politiche internazionali, cooperazione e interculturalità Uisp – SportAntenne ha fornito competenze e ha dato modo ai Comitati territoriali Uisp di accrescere, con un lavoro quotidiano e continuativo, la propria esperienza nel settore del contrasto alle discriminazioni. Questo lavoro ha ulteriormente accreditato la Uisp, presso le istituzioni nazionali e locali, come interlocutore privilegiato nella difesa dei diritti dei più deboli. La stessa guida nasce con l’obiettivo di essere uno strumento operativo che vuole trasmettere esperienza, competenza e valori all’interno dei comitati e nelle società sportive. Uno strumento vivo quindi, come vivi devono essere i valori che l’Uisp rappresenta nella difesa dei diritti e nella lotta contro le disuguaglianze. Noi, a livello nazionale, continueremo a fare la nostra parte nella lotta contro le discriminazioni, ma da questo progetto abbiamo imparato che “uniti si vince” e l’unità per l’Uisp è proprio rappresentata da un comune sentire e da un’unica direzione di marcia che dal singolo territorio arrivi fino al livello nazionale e viceversa”. 

Per maggior informazione chiedere all’ufficio progetti UISP:  

UISP apre una nuova finestra  – L.go Nino Franchellucci, 73  (Roma)

Tel: 06.439841