null L’Unar a Lanciano il 5 ottobre 2018, inaugura il monumento dedicato all’Olocausto di Rom e Sinti

L’Unar a Lanciano il 5 ottobre 2018, inaugura il monumento dedicato all’Olocausto di Rom e Sinti

News

03 ottobre 2018

L’Unar, l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali del Dipartimento per le Pari Opportunità – Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con l’associazione Them Romanò, promuove l’inaugurazione del monumento in Italia dedicato al “Samudaripen o Porrajmos”, il genocidio di oltre 400.000 Rom e Sinti perpetrato nei campi di concentramento dal nazifascismo durante la Seconda guerra mondiale.

Tutto avrà inizio il giorno 4 ottobre presso il Teatro Fedele Fenaroli di Lanciano, alle ore 21.00 con la premiazione del Concorso artistico “Amico Rom” giunto alla sua 25/a edizione, che vedrà la partecipazione di artisti provenienti da tutta Europa.

L’inaugurazione del monumento, nell’ambito delle celebrazioni del 75° anniversario della rivolta lancianese del 5 e 6 ottobre 1943, si svolgerà a Lanciano, la mattina del 5 ottobre, alle ore 11, nel Parco della Memoria, in via Belvedere 61, luogo commemorativo dell’Olocausto e della Resistenza.

Il monumento, realizzato dallo scultore Tonino Santeusanio, ritrae una donna con un bambino in braccio, la gonna impigliata nel filo spinato, con al fianco una ruota di carro, simbolo del viaggio e del cammino di un popolo.

Interverranno per l’occasione, il prof. Luigi Manconi, direttore dell’Unar, Mario Pupillo, Sindaco di Lanciano, Gianfranco Lopane, Sindaco di Laterza, Stefano Trinchese, Prorettore Università D’Annunzio alla Cultura , Maria Saveria Borrelli presidente ANPI Lanciano, Dijana Pavlovic attivista e mediatrice culturale, Marcel Courthiade ricercatore e promotore della lingua e cultura lingua romanes, l’attore, musicista e scrittore Moni Ovadia e il giornalista Gad Lerner.