“Siamo molto soddisfatti per come si è chiusa la vicenda di Lara Lugli ex pallavolista della società di Pordenone che l’aveva citata per danni per essere rimasta incinta durante la stagione e dopo che lei aveva chiesto il pagamento di una mensilità dovuta – dichiara Triantafillos loukarelis direttore dell’Unar – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Una vicenda triste e se vogliamo dirla tutta una vera e propria volenza contro i diritti delle donne. Per questo ringrazio il presidente della Federvolley Giuseppe Manfredi con cui mi sono confrontato proprio ieri sulla vicenda, il cui intervento è stato risolutivo. Con la Federvolley, il Coni che ha avuto la riconferma del presidente Malagò a cui voglio rivolgere i migliori auguri di buon lavoro e le altre Associazioni, che fanno parte del nostro Osservatorio Nazionale contro le Discriminazioni nello Sport abbiamo iniziato un percorso per contrastare ogni discriminazione e combattere ogni forma di violenza all’interno del mondo sportivo e la vicenda di Lara Lugli è un segnale forte per tutti e speriamo sia da stimolo per aprire il dibattito sulla questione dei diritti delle donne atlete.”